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ToggleSe anche tu hai seguito il mercato in queste settimane, saprai che il comportamento delle criptovalute è stato piuttosto interessante. Tra le più in vista troviamo Ethereum o Bitcoin, che un paio di settimane fa ha raggiunto nuovamente il suo massimo storico.
Ethereum, dal canto suo, è riuscito a recuperare il livello dei 2.600 $ dopo settimane di movimento laterale e incertezza. Anche se questa crescita non è stata esplosiva, Ethereum è salito di circa 12% dai minimi di maggio, passando da 2.320 $ agli attuali 2.620 $ (al momento della scrittura di questo articolo), secondo i dati di CoinMarketCap.
Perché questo rimbalzo è rilevante? Nei cicli precedenti, i segnali tecnici che possiamo osservare ora sono coincisi con i precursori dell’altseason. Questo porta utenti e analisti a parlare di un possibile rimbalzo che potrebbe innescare un ciclo rialzista.
It has finally happened.👀🔥$ETH has reclaimed the mid-line in the 2W Gaussian Channel.
Each time it managed to do so, strong rallies followed for the entire altcoin market (2021 and 2024 as an example).
Altseason isn’t just a meme.. it’s coming ladies & gentleman pic.twitter.com/jQx1SCXvMo
— 𝕄𝕠𝕦𝕤𝕥𝕒𝕔ⓗ𝕖 🧲 (@el_crypto_prof) May 27, 2025
La prima cosa fondamentale è capire cos’è il Gauss Channel e come si applica al prezzo di Ethereum. In sintesi, si tratta di uno strumento di analisi tecnica che aiuta a individuare trend e livelli dinamici di supporto e resistenza sui prezzi.
Il suo funzionamento si basa sulla distribuzione della famosa curva a campana di Gauss, un modello statistico che spiega come la maggior parte dei dati si disponga in una curva simmetrica, simile a una campana.
Questo indicatore, applicato ai prezzi di mercato, crea un canale formato da due bande (superiore e inferiore) e una linea mediana, che si adattano in base alla volatilità del mercato. Questo sistema permette di fissare i limiti come supporti e resistenze dinamiche, facilitando l’individuazione di possibili inversioni o continuazioni del trend.
Nel caso specifico di Ethereum, questo canale viene usato per misurare la forza e la direzione del trend su base settimanale. Come si vede nell’analisi presentata da Cointelegraph, il prezzo di Ethereum si trova proprio ora in un punto chiave rispetto alla linea mediana del canale.
Quando Ethereum scambia sotto la linea mediana, indica debolezza del trend; tuttavia, una chiusura settimanale sopra di essa è, storicamente, un segnale di momentum rialzista che può anticipare un rally sostenuto.
Il fatto che Ethereum chiuda sopra la linea mediana del Gauss Channel è considerato dagli analisti tecnici come un segnale di cambio di trend. Questa interpretazione si basa su cicli precedenti in cui questa chiusura ha coinciso con l’inizio di movimenti rialzisti significativi che hanno spinto il prezzo di ETH. Un esempio è come nel 2020 e 2021, ogni volta che ETH è riuscito a chiudere sopra quella linea sul grafico settimanale, sono seguiti importanti rialzi. Questi dati possono essere verificati nel grafico presentato da TradingView.
Attualmente, il prezzo di ETH cerca di consolidarsi sopra quella linea mediana, generando aspettative su un possibile ingresso in altseason, cioè un momento in cui le altcoin superano Bitcoin in performance.
Grafico prezzo ETH/USD. Fonte: TradingView
🔵 Il pattern storico: cosa è successo quando ETH ha superato questa linea in passato?
Nei cicli precedenti, Ethereum è riuscito anche a chiudere sopra la linea mediana del Gauss Channel sul grafico bisettimanale. In queste situazioni, il mercato ha vissuto rally altseason piuttosto interessanti:
Storico prezzi novembre 2021 – ETH. Fonte: Coinmarketcap
Questa storia porta a ipotizzare l’arrivo di una nuova altseason. È importante sottolineare che il Gauss Channel non è l’unico indicatore che porta gli analisti a considerare questa possibilità. Come ci dice il recente report di TradingView, le prospettive per l’altseason nel 2025 sono supportate anche dalla ripetizione di questo pattern dopo un Halving di Bitcoin.
Questo schema si è ripetuto nel 2017 e 2021, quando esattamente 400 giorni dopo l’Halving la dominance di Bitcoin è diminuita, scatenando un’impennata delle altcoin. Ricorda che l’ultimo halving è avvenuto nell’aprile 2024 e ci stiamo avvicinando a quel periodo in ogni ciclo.
Fonte: TradingView.
Segnali di mercato contrastanti: ottimismo o cautela?
Di fronte a questi segnali rialzisti, alcuni analisti di rilievo si sono espressi. Uno di questi è Wimar X, che si aspetta che la capitalizzazione di mercato delle altcoin salga a 15.000 miliardi di dollari nei prossimi giorni.
ALTSEASON IS ABOUT TO START 🚨
Historically, #Bitcoin Dominance drops every ~400 days after the Halving, with the ATL in 100 days.
Altcoins’ market cap will hit $15 TRILLION this cycle.
Here’s a list of low-caps with 1000x potential 🧵👇 pic.twitter.com/aPko0SuaDJ
— Wimar.X (@DefiWimar) May 26, 2025
Alla sua opinione si aggiunge quella dell’analista cripto Moustache, che sostiene anch’egli che, secondo il frattale del Gauss Channel, siamo alla vigilia di un rally delle altcoin. Moustache sottolinea che il recente recupero di Ethereum sopra la linea mediana del Gauss Channel è un chiaro segnale che un’altseason potrebbe essere in arrivo, supportando questa visione con dati dei cicli precedenti in cui ETH ha superato questo livello e il mercato delle altcoin ha visto aumenti superiori al 1.400%.
Siamo in un contesto macroeconomico in cui i tassi d’interesse sono ancora elevati e l’incertezza globale condiziona gli investitori. Tuttavia, la fiducia nelle altcoin è stata rinnovata grazie a fattori come l’interesse istituzionale per Ethereum.
In un ambiente così incerto, la volatilità continua a svolgere un ruolo di primo piano nel mercato, dove ETH affronta livelli di resistenza chiave intorno ai 3.200 $, secondo l’analisi di TradingView. Si segnala inoltre che una rottura di questo livello potrebbe aprire la strada al massimo del ciclo precedente fino a 4.100 $ dello scorso luglio.
Le altseason, o stagioni delle altcoin, sono tra i fenomeni più attesi del mercato cripto, e per una buona ragione, perché è il periodo in cui le criptovalute alternative a Bitcoin registrano aumenti notevoli.
In queste stagioni, gli utenti scelgono criptovalute come Ethereum, Solana o Cardano, poiché tendono ad essere più redditizie di Bitcoin.
Ci sono alcuni indicatori che aiutano a identificare quando ci troviamo in un’altseason:
Le altcoin sovraperformano Bitcoin. Ad esempio, se BTC sale del 10%, le altcoin possono salire del 30% o più nello stesso periodo.
La dominance di Bitcoin scende. Anche se il mercato cresce, la capitalizzazione di BTC diminuisce, perché il vero protagonismo nella crescita del mercato è delle altcoin.
Rotazione di capitale. In queste situazioni, gli investitori prendono profitti e li spostano sulle altcoin per ottenere rendimenti maggiori.
Elevata volatilità. In questi periodi sono comuni grandi movimenti giornalieri. È facile vedere altcoin che raddoppiano il valore in picchi di FOMO o speculazione.
Nella storia di Bitcoin, questi mercati di solito seguono un rally di Bitcoin, quando il suo prezzo si stabilizza o corregge. Questi pattern sono già stati osservati, come nel 2017-2018, quando Ethereum è passato da 8 $ a oltre 1.400 $ o Ripple (XRP) è salito da 0,006 $ a 3,84 $, tra gli altri.
Se dovessimo entrare in un’altseason, può significare opportunità uniche, ma è importante ricordare che comporta anche rischi. Questi rischi sono maggiori per investitori e detentori di altcoin. Adottare un approccio strategico e realistico può aiutare a massimizzare i profitti e proteggersi in questo ambiente volatile.
Prima di buttarsi in questo mercato, durante una stagione delle altcoin è fondamentale analizzare quanto sia solido il mercato e se l’altcoin in questione abbia un valore proprio. È inoltre consigliabile evitare progetti a bassa liquidità o troppo speculativi.
È essenziale restare informati sui segnali di mercato e sul contesto macroeconomico. Anche se l’elevata volatilità può generare guadagni rapidi, può anche causare perdite altrettanto rapide, soprattutto con token a bassa capitalizzazione.
Alcune strategie comuni per affrontare un’altseason con meno rischio sono:
Ribilanciamento: È fondamentale regolare periodicamente la proporzione di ciascun asset in base all’andamento del mercato. Così si prendono profitti in salita e si limitano le perdite in discesa.
Diversificazione: Anche se è una strategia classica, molti la ignorano. Evitare di concentrare tutto l’investimento su un solo asset aiuta a distribuire il rischio su più progetti solidi e riduce la probabilità di perdite.
Gestione del rischio: Esistono strumenti come lo stop-loss che aiutano a definire chiaramente i limiti di perdita e a fissare obiettivi per evitare la sovraesposizione.
In questi scenari, usare piattaforme non-custodial è importante per mantenere il pieno controllo sui propri fondi e chiavi, riducendo così il rischio di blocchi o restrizioni.
Un esempio di questo tipo di piattaforma è Bitnovo, che facilita la gestione e lo scambio rapido di diverse altcoin in momenti critici come questo. Prepararsi a un’altseason significa sia identificare le opportunità di crescita che cercare i giusti strumenti e meccanismi.