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ToggleLa possibilità di accettare criptovalute nelle attività commerciali in Spagna è un’idea che, sebbene attragga molti, genera anche incertezza. Domande sulla sicurezza di queste transazioni e sulla loro legalità secondo la normativa spagnola sono comuni. Con l’ascesa del Bitcoin e di altre criptovalute, la domanda di questa opzione di pagamento da parte dei clienti è crescente. Tuttavia, compiere questo passo senza le informazioni adeguate potrebbe esporre la tua azienda a rischi inutili.
Questo articolo mira a svelare la realtà dei pagamenti con criptovalute in Spagna, comprenderne le implicazioni legali, gestire i rischi intrinseci e scoprire come trasformare questa tendenza in un vantaggio competitivo per qualsiasi azienda.
Sì, è totalmente legale. Le criptovalute possono essere considerate mezzi di pagamento alternativi in Spagna. Infatti, la Commissione Nazionale del Mercato dei Valori (CNMV) e l’Agenzia Tributaria (Hacienda) ne regolano l’uso, richiedendo la verifica dell’identità (KYC) e l’adempimento degli obblighi fiscali in caso di guadagni.
Concretamente, la CNMV si occupa della supervisione delle entità che operano con criptovalute e assicura la protezione degli investitori. Da parte sua, l’Agenzia Tributaria (Hacienda) stabilisce gli obblighi fiscali per le operazioni con Bitcoin. Come informazione aggiuntiva, la Spagna richiede dal 2021 che gli exchange che operano nel paese siano registrati presso la Banca di Spagna come fornitori di servizi di criptovalute.
La Spagna è governata dalla Legge sul Mercato dei Valori e dal Regolamento sui Mercati degli Cripto-attività (MiCA), il quale è entrato in applicazione, nella sua interezza, il 30 dicembre 2024.
Il Regolamento MiCA (Markets in Crypto-Assets) è una normativa europea approvata dal Parlamento Europeo e dal Consiglio. Il suo obiettivo è stabilire un quadro normativo comune per i mercati degli cripto-attività in tutta l’Unione Europea (UE).
In Spagna, le criptovalute sono soggette alla normativa di prevenzione del riciclaggio di capitali e del finanziamento del terrorismo (PBC/FT), specialmente dall’entrata in vigore del Decreto Legge Reale 7/2021, finalizzato a combattere il suddetto riciclaggio di capitali.
In conformità a questa normativa, le aziende di scambio e compravendita di criptovalute dovranno iscriversi nel Registro delle Piattaforme dei Fornitori di Servizi di Cambio presso la Banca di Spagna. In questo modo, adempiranno agli obblighi di prevenzione del riciclaggio.
Le criptovalute offrono vantaggi evidenti: maggiore efficienza, rapidità e resilienza nei processi di pagamento. Tuttavia, presentano anche vulnerabilità che possono trasformarsi in rischi per le imprese se non vengono gestite correttamente.
Tra le principali criticità vi sono l’uso illecito degli asset digitali per il finanziamento del terrorismo, l’elusione delle sanzioni finanziarie, le frodi o il furto di fondi. Le criptovalute sono inoltre ampiamente utilizzate come mezzo di pagamento su siti fraudolenti o nel mercato nero, facilitando la vendita di droghe, armi o medicinali illegali.
La soluzione non è rifiutare questa tecnologia, bensì implementare meccanismi di controllo che riducano al minimo questi rischi. La verifica dell’identità (KYC/KYB), il monitoraggio delle transazioni in tempo reale, i controlli PEP e AML e sistemi specializzati per la sicurezza dei fondi consentono alle imprese di accettare criptovalute in modo sicuro e conforme alle normative.
In questo modo, il potenziale delle criptovalute può essere pienamente sfruttato, rafforzando la fiducia sia dei commercianti che dei clienti.
Il mercato delle criptovalute non è estraneo alla volatilità. Sebbene i cali di prezzo e le correzioni drammatiche siano comuni in questo spazio, spesso causano panico tra gli investitori. Di seguito, vengono presentate alcune strategie per aiutare a evitare perdite:
La digitalizzazione sta trasformando tutti gli aspetti della vita quotidiana, per cui accettare criptovalute come mezzo di pagamento è un’opzione che sempre più aziende stanno considerando.
In Spagna, i pagamenti con criptovalute stanno guadagnando terreno. Questa tendenza è dovuta sia alla flessibilità che offrono che ai loro notevoli vantaggi economici e tecnologici. Sebbene i metodi di pagamento tradizionali dominino ancora, le criptovalute si consolidano come un’alternativa solida per le aziende che guardano al futuro.
Se a questo punto si è deciso di accettare criptovalute come mezzo di pagamento, il passo successivo è conoscere gli strumenti che faciliteranno questa transizione:
Per i commercianti in Spagna che desiderano incorporare le criptovalute, piattaforme come Bitnovo Pay offrono una soluzione integrale e semplice.
Con essa, la tua attività, sia online che fisica, può iniziare a ricevere pagamenti dai milioni di utenti che già operano con criptovalute. La cosa migliore è che l’azienda riceve euro: semplicemente si stabilisce il prezzo nella valuta locale e si condivide un codice QR o un link di pagamento.
Bitnovo Pay è compatibile con oltre 300 portafogli crypto e accetta più di 16 criptovalute principali, inclusi pagamenti tramite Bitcoin Lightning Network, il che garantisce transazioni rapide ed efficienti. Oltre ad espandere la base clienti, le aziende beneficeranno di commissioni significativamente più basse rispetto a quelle delle carte di credito tradizionali e, fondamentalmente, elimineranno gli addebiti fraudolenti, poiché i pagamenti in crypto sono irreversibili.
Sebbene esistano considerazioni da tenere in conto, molti vedono l’accettazione di BTC e altre criptovalute, anche come piccola impresa, come una situazione in cui tutti vincono. I benefici spesso superano le sfide, con svantaggi minimi e ricompense potenziali significative.
In Spagna, l’adozione di criptovalute nelle attività commerciali non è solo una questione di attualità, ma anche di vantaggi palpabili e molto attraenti. Uno dei più rivelatori è, senza dubbio, la riduzione delle commissioni di transazione. Per qualsiasi attività spagnola che gestisca un alto volume di transazioni, il risparmio può tradursi in cifre sostanziali alla chiusura del mese.
Allo stesso modo, accettare criptovalute apre le porte a un mercato globale senza i vincoli dei tassi di cambio di valuta e delle elevate commissioni bancarie internazionali. Ciò significa che le aziende spagnole possono effettuare transazioni transfrontaliere in modo fluido ed economico, permettendo loro di servire clienti da qualsiasi angolo del mondo senza attriti.
Definitivamente, anche la sicurezza e la prevenzione delle frodi giocano un ruolo importante. Le transazioni in criptovalute sono definitive, eliminando gli storni addebiti, qualcosa che costa alle aziende miliardi di dollari annuali in dispute fraudolente. Ciò rende i pagamenti in criptovalute particolarmente attraenti per i commercianti in settori dove gli storni addebiti sono comuni, come l’e-commerce e i servizi online.
L’adozione di criptovalute come mezzo di pagamento è già una realtà in diverse aziende spagnole di vari settori:
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Per concludere, come disse bene Charles Darwin: «Non è la specie più forte che sopravvive, né la più intelligente, ma quella che si adatta meglio al cambiamento». Sei pronto ad adattare la tua attività in Spagna e abbracciare il futuro dei pagamenti? Il percorso è tracciato e l’opportunità attende. Unisciti a migliaia di attività commerciali che già accettano crypto.