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ToggleCiao! Hai sentito parlare di quella nuova strana tecnologia? Sicuramente sì, e hai fatto la stessa faccia che hai adesso. Cambiamo questo: ti devi modernizzare.
Se il tuo amico secchione viene a dirti che la sua transazione ha già tre conferme, almeno devi sapere di cosa parla. Ma non ti preoccupare! Oggi ti presentiamo la guida per principianti.
Abbiamo pensato a questa guida per chi vuole capire qualcosa in più su questa rivoluzione tecnologica senza dover diventare Satoshi Nakamoto. Per cominciare, immagina la blockchain come un libro, un libro magico che tutti possono vedere, ma che nessuno può cancellare. Ogni pagina è collegata alla precedente, così che nessuno possa inserirne una falsa. Tutte le informazioni contenute sono trasparenti e accessibili.
La blockchain, o catena di blocchi, è oggi uno degli strumenti più potenti che esistano e ha ancora molto da offrire. Ha cambiato radicalmente il nostro modo di fare le cose, e per questo c’è così tanto fermento. Grazie a essa, oggi abbiamo più sicurezza e privacy.

Anche se probabilmente l’hai sentita nominare soprattutto in campo economico, la blockchain va ben oltre, estendendosi in ogni settore della società. Dalla musica alla politica, fino alla salute e alla burocrazia.
E visto che questa è una guida per principianti, ecco un dato per stupire il tuo amico secchione: pochi sanno che la tecnologia blockchain è stata ideata già nel 1991 da Stuart Haber e W. Scott Stornetta, con il documento «How to Time-Stamp a Digital Document». Oggi quel documento è considerato il preludio della blockchain. Ma fu solo nel 2008, con la creazione di Bitcoin, che la blockchain divenne famosa. Voilà! Adesso sei pronto a brillare.
E se ti chiedi perché sia importante capirla adesso, te lo dico con una metafora: è come spiegarti Internet negli anni ’90, prima che cambiasse tutto. Basta un “prego”.

Dato che voglio che tu capisca bene prima di Natale, andiamo dritti al punto: cos’è la blockchain? Immagina di avere con i tuoi amici una nota condivisa sul telefono, in cui annotate chi deve soldi a chi quando uscite a cena. La cosa curiosa di queste note è che una volta scritto, nulla può essere modificato o cancellato. E se ti venisse in mente di eliminare la tua parte per non pagare, lascia perdere: ognuno ha la copia esatta di quelle note.
La blockchain funziona proprio così: un registro condiviso e digitalizzato, che non può essere modificato quando una transazione è stata registrata e verificata. È come un grande puzzle, in cui ogni blocco (pezzo del puzzle) contiene informazioni e si connette al precedente e al successivo. Il risultato? Una catena indistruttibile.
E come funziona? Grazie a un registro distribuito che permette a più computer di lavorare insieme in rete. Non serve un server centrale o un database nel cloud. Ogni avanzamento avviene grazie al consenso tra le parti.

Perché si parla di catena di blocchi e non solo di libro? Perché in questo grande libro contabile le transazioni vengono raccolte in blocchi interconnessi. Ogni transazione è come un messaggio che deve ottenere l’approvazione di più partecipanti (i cosiddetti nodi).
Tre concetti chiave:
I nodi lavorano secondo consenso: o tutti concordano o l’informazione non è confermata. I dati sono cifrati, e il sistema è decentralizzato, per questo ha altissimi standard di sicurezza.

Ora che stai capendo meglio, vediamo a cosa serve davvero la blockchain. Non solo economia: la trovi ovunque.
La più ovvia. Pensi che un mondo senza banche sia impossibile? Non solo è possibile, ma sarebbe un sogno. Immagina inviare denaro ovunque in pochi secondi, senza commissioni folli. La blockchain lo permette: è come avere la Banca mondiale in tasca.
Ti è mai capitato di andare dal medico e non trovare la tua storia clinica completa? Classico quando hai visto diversi specialisti. Con la blockchain, i tuoi dati medici sarebbero sempre accessibili e sicuri. Negli Stati Uniti, l’Office of the National Coordinator for Health Information Technology sta già esplorando infrastrutture basate sulla blockchain.
Non è un segreto: nel sistema tradizionale gli artisti guadagnano solo una frazione dei ricavi. Il resto va in commissioni e agenzie. Con la blockchain, gli artisti possono ricevere royalties in tempo reale e senza intermediari. Esempi: Audius e Ujo Music.

Il caffè che bevi ogni mattina non arriva per caso. Nasce in Colombia, viaggia e arriva nella tua tazza. Con la blockchain puoi tracciare ogni passaggio, cosa che aziende come Starbucks stanno già facendo.
La parte peggiore dell’acquisto di una casa? La burocrazia infinita e le commissioni assurde. Con la blockchain, grazie ai contratti intelligenti, l’acquisto scatta automaticamente se certe condizioni sono soddisfatte.
Ecco 5 motivi per cui la blockchain è il tuo supereroe in un mondo pieno di sistemi obsoleti:

Funziona come un distributore automatico: inserisci la moneta, scegli la bevanda, e il meccanismo fa tutto da solo. Ma qui non si tratta solo di bevande: può essere un affitto, un’assicurazione, l’acquisto di una casa, ecc.
Esempio: vuoi affittare un appartamento. Con i metodi tradizionali devi passare per un’agenzia, firme, cauzioni e attese infinite. Con un contratto intelligente, paghi il primo mese → il contratto si avvia da solo → ricevi le chiavi digitali. Se non paghi il mese successivo, il contratto si annulla automaticamente.

I contratti intelligenti sono alla base della DeFi (Finanza Decentralizzata). Immagina di essere la tua banca: prestare soldi, ricevere interessi, scambiare valute senza commissioni assurde.
Sai che alcune piattaforme DeFi offrono fino al 20% annuo di interessi, mentre la banca tradizionale ti dà lo 0,1%, con fortuna?
Ecco il capitolo più importante: Bitcoin. La leggenda delle criptovalute. Il più vecchio ma anche il più PRO. È stato il pioniere, che ha aperto la strada a tutto ciò che è venuto dopo.

Non è stato facile. Ti ricordi la crisi del 2008? In quel caos, Bitcoin è nato. Satoshi Nakamoto ha condiviso tutto — tranne la sua identità, che resta un mistero. Ha creato una moneta non controllata da governi né da banche.
Timeline del Bitcoin:
Per la prima volta nella storia, avevamo una moneta digitale senza un’autorità centrale. Come mandare un’email, ma con soldi.

In questo contesto è importante comprendere un concetto: protocollo decentralizzato.
Immagina una festa senza organizzatore ufficiale. Ognuno porta qualcosa: chi la musica, chi il cibo, chi i giochi. Non c’è un capo, ma le regole comuni fanno funzionare tutto. Questa è la decentralizzazione di Bitcoin.
Differenza:

Quello che sembrava un futuro lontano è già presente. E la blockchain continua a innovare.
🚀 Cosa ci aspetta:
Siamo davanti a una rivoluzione simile a Internet negli anni ’90. Chi l’ha capito in anticipo ha avuto enormi vantaggi. La blockchain è ora in quella stessa fase iniziale. La perderai?