Tabella dei Contenuti
ToggleCon l’arrivo delle criptovalute, il nostro mondo sta evolvendo a una velocità vertiginosa — e non mi riferisco solo al prezzo del Bitcoin. Apri un po’ la mente. L’ecosistema blockchain tocca ambiti molto più ampi e affascinanti. Tra questi, il concetto di proprietà.
Se sei tra quelli che pensano che se qualcosa non è tangibile non esista, lascia che ti dica che ti sbagli di grosso. Immagina la tua casa, un’opera d’arte o persino delle azioni trasformate in qualcosa che può vivere su una blockchain. Ecco, questo è tokenizzare: trasformare il denaro nel tuo supereroe digitale.
Significa creare una versione digitale di un bene reale — un token che rappresenta i diritti di proprietà, che puoi frazionare, trasferire o vendere senza passare per cinque intermediari e pagarli tutti. Grazie a questo processo, beni che prima erano inaccessibili o difficili da spostare diventano liquidi, trasparenti e facilmente utilizzabili nel mondo cripto.

Vuoi una risposta rapida? Allora NO, tokenizzare non è la stessa cosa che digitalizzare. Questa confusione è uno degli errori più grandi che continuo a vedere, ed è ora di chiarirla una volta per tutte.
Digitalizzare è come fare una foto alla tua banconota da 20 euro. Ora hai un’immagine, ma non puoi comprarci il pane. La digitalizzazione non fa altro che creare una copia o rappresentazione digitale di un bene fisico.
La tokenizzazione, invece, è la stessa banconota, ma questa volta con i superpoteri. In parole semplici, trasformiamo un bene reale in uno digitale. Ripeto: lo TRASFORMIAMO, non ne facciamo una copia. Questo nuovo asset digitale viene inserito in un blocco e diventa parte della blockchain. Oltre a creare l’attivo digitale, gli dai nuove, impressionanti e avanzate proprietà:

Se questo non ti sembra una vera rivoluzione, allora ti restano solo le auto volanti. L’importante è capire la differenza: digitalizzare significa creare una copia digitale statica, mentre tokenizzare significa creare un bene programmabile, frazionabile e trasferibile che altrimenti non potrebbe esistere.
Se vuoi entrare nel mondo della tokenizzazione, la prima cosa da sapere è la differenza tra un token fungibile e uno non fungibile. Quando lo capirai, vedrai il vero potenziale di questa tecnologia.
I token fungibili possono essere scambiati con un altro identico e dello stesso valore. Non hanno un’identità unica e non sono speciali. Per esempio, una banconota da 5 euro vale sempre 5 euro, e 1 ETH è sempre 1 ETH. Un Bitnovo Coin equivale a un altro Bitnovo Coin. Tutto qui.
Gli NFT sono diversi. In questo caso, le cose cambiano perché si tratta di beni unici e irripetibili che rappresentano un tutto. Non puoi vendere un “pezzo” di un quadro di Van Gogh.
Esiste un solo quadro autentico della Notte stellata. La sua unicità gli conferisce valore, e qualsiasi copia varrebbe molto meno. Nel mondo della blockchain diventa ancora più interessante, perché è più facile verificare l’autenticità di quell’asset. Ogni NFT ha un’identità digitale irripetibile, come un’impronta digitale blockchain.
Quando tokenizzi beni non fungibili, viene aggiunta una firma digitale sicura che non può essere modificata. Questo è il modo per dimostrarne l’autenticità. Ciò che molti non capiscono (o che nessuno ha spiegato loro bene) è che gli NFT non sono solo immagini costose: possono rappresentare titoli di proprietà immobiliari, certificati accademici, licenze, diritti d’autore e molto altro. A mio modesto parere, questo vale oro.

Andiamo avanti. Ora sai cos’è un token, fungibile o meno. Vediamo come crearli. Te lo spiego in modo semplice e diretto, senza paroloni — perché da Bitnovo odiamo il linguaggio complicato:
Disclaimer: Prima di lanciarti su una blockchain, studiane le caratteristiche per assicurarti che ciò che vuoi stabilire nel tuo contratto sia fattibile. Tutto dipenderà dagli strumenti di programmazione disponibili. Per esempio:

Se a questo punto non hai ancora capito perché dovresti voler tokenizzare il tuo asset, non so se ridere o piangere. Ti stanno offrendo il modo per fare della tecnologia la tua alleata e superare i limiti del sistema finanziario tradizionale:
I processi sono più trasparenti e sicuri. La blockchain contiene tutte le informazioni su con chi stai operando e quali sono i diritti di ciascuno.

Come vedi, quando le cose dipendono da te — e hai davvero il potere e il controllo — tutto diventa un vantaggio. Ecco perché in Bitnovo crediamo nell’autocustodia, perché “Not your keys, not your Bitcoins”. Sappiamo che l’educazione finanziaria è potere, ed è per questo che spieghiamo queste tecnologie rivoluzionarie senza il gergo bancario tradizionale che usano quei soldatini in giacca e cravatta per confonderti.
Se sei pronto a smettere di chiedere permesso e iniziare a prendere il controllo, o sei stanco di commissioni abusive e burocrazie interminabili, apri subito un conto su Bitnovo. Smettila di dire “inizio domani” e comincia oggi.