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ToggleCrederci o no, Bitcoin non è l’unica criptovaluta… Attualmente, esistono più di 7.000 criptovalute come alternative a Bitcoin, ognuna caratterizzata da differenze, funzionalità e scopi unici. La parola “altcoin” è un acronimo che deriva dalle parole “alternative” e “coin” (moneta).
ALTCOIN sono, infatti, le monete digitali alternative a Bitcoin, cioè sono criptovalute diverse da Bitcoin. Ripple, Litecoin ed Ethereum sono tecnicamente “altcoin”.
Lo sviluppo delle altcoin è stato favorito dal successo di Bitcoin e dalla sua architettura open-source. Queste sono, in realtà, il prodotto di «fork» (biforcazioni) del codice sorgente il cui obiettivo è migliorare alcune delle lacune nella rete Bitcoin.
In generale, le altcoin funzionano molto simile a bitcoin, anche se ognuna è stata creata con lo scopo di risolvere e migliorare alcune delle lacune presenti nella rete Bitcoin.
Ad esempio, le transazioni di bitcoin richiedono una quantità enorme e significativa di tempo per essere elaborate e di solito hanno costi molto elevati. Pertanto, alcune altcoin sono progettate in modo tale da avere tempi di elaborazione più rapidi e costi più bassi.
Oggi esistono migliaia di altcoin e di seguito ti mostriamo le principali caratteristiche che accomunano e che differenziano dalle Bitcoin.
Come già accennato, la maggior parte delle altcoin rappresenta solo versioni alternative di Bitcoin con modifiche minori.
Tuttavia, ci sono altcoin molto diverse da Bitcoin, perché hanno obiettivi differenti e perché apportano valore e utilità alla comunità.
Ecco i progetti Altcoin più interessanti che hanno attirato l’attenzione di tanti utenti e istituzioni.
Ethereum è una piattaforma software open-source basata sulla tecnologia blockchain che consente agli sviluppatori di creare e implementare applicazioni decentralizzate.
Come Bitcoin, Ethereum è una rete blockchain pubblica distribuita.
Oltre ad alcune differenze tecniche significative tra i due, Bitcoin ed Ethereum differiscono notevolmente per scopo e capacità.
Mentre Bitcoin viene usato per tracciare la proprietà della valuta digitale (bitcoin), ethereum si concentra sull’esecuzione del codice di programmazione di qualsiasi applicazione decentralizzata.
Su Ethereum, invece di minare bitcoin, i miner lavorano per guadagnare Ether, un tipo di token crittografico che alimenta la rete.
Lanciata nel 2014, la criptovaluta Dash si concentra principalmente sul settore dei pagamenti merchant/seller.
Dash si basa sulle caratteristiche e sulla tecnologia di Bitcoin, aggiungendo diverse funzioni di gestione e budget, una rete di master node e transazioni istantanee e private.
Dash è anche unica per essere una delle prime DAO di successo ovvero organizzazioni autonome decentralizzate.
Infatti, è stata tra le prime a implementare forme di autofinanziamento e autogoverno di successo, in cui il finanziamento dello sviluppo proviene dai ricavi effettivi della blockchain e la governance è controllata dagli utenti che gestiscono i master node della rete.
Dash, abbreviazione del termine “denaro digitale”, ha come obiettivo dichiarato rendere le criptovalute così facili da usare che “persino tua nonna potrebbe usarle”. Per questo si basa sulle fondamenta della blockchain, aggiungendo nuove caratteristiche che la distinguono dalla concorrenza.
Ripple è una piattaforma tecnologica a scopo di lucro e anche una criptovaluta (XRP), sviluppata da Ripple Labs. L’azienda è famosa per il suo protocollo di pagamento digitale e per consentire transazioni finanziarie sicure, istantanee e gratuite in tutto il mondo, superando alcuni dei maggiori ostacoli affrontati dalle istituzioni bancarie.
Quindi, mentre Ripple ha come obiettivo principale vendere i propri servizi a banche e istituzioni finanziarie, la principale caratteristica di Bitcoin è essere decentralizzata e non soggetta ad alcun controllo istituzionale e governativo.
Attualmente, oltre 100 aziende in tutto il mondo hanno adottato il software Ripple per garantire transazioni rapide e senza attriti.
Monero (XMR) è stato lanciato nel 2014 come “Bitmonero”. Ha lo scopo di promuovere e proteggere la privacy dell’utente.
Infatti, sebbene Bitcoin offra maggiore privacy rispetto ad altri strumenti finanziari, non è completamente anonima.
A differenza di Bitcoin, i saldi e la cronologia delle transazioni di Monero sono completamente privati.
Oltre alla privacy, il confronto tra Monero e Bitcoin include anche altri fattori come fungibilità, velocità di transazione, commissioni di transazione, scalabilità, algoritmo di mining, effetto di rete, offerta e prezzo.
Bitcoin ha attivato la leva del cambiamento, ma dopo la sua creazione sono nate nuove criptovalute che si evolvono e si presentano come altcoin o modelli alternativi che migliorano, poco a poco, la blockchain.
Il lato più positivo delle Altcoin risiede nei vantaggi, che riassumiamo di seguito:
Possiamo concludere ricordando che le migliori Altcoin sono quelle che offrono valore aggiunto e differenziato. Oggi creare una criptovaluta è facile e chiunque può farlo.
Ciò che è difficile—e che rende un’Altcoin interessante e competitiva—è offrire una funzionalità distinta. Non tutte le criptovalute portano valore, perché sono semplici copie del codice.